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IN ARRIVO SCONTRINI ELETTRONICI E REGISTRATORI DI CASSA TELEMATICI: MA C’È IL BONUS DEL 50%

Dopo la fattura elettronica in arrivo anche lo scontrino elettronico. La rivoluzione fiscale continua!

Se sei un commerciante o un artigiano non puoi non leggere questa news, poiché all’orizzonte ci sono per te importanti novità sul piano fiscale e gestionale.

Nei prossimi mesi dovremo infatti dire addio ai normali scontrini fiscali emessi dai registratori di cassa standard, per dare invece il benvenuto agli scontrini elettronici. Lo sai infatti che entro fine anno tutti gli esercenti di attività di commercio al minuto ed assimilate dovranno dotarsi di registratori di cassa telematici ed effettuare l’invio online degli incassi giornalieri all’Agenzia delle Entrate tramite l’apposito Sistema di Interscambio (SDI)?

 


Ebbene SI, dopo l’introduzione della fattura elettronica, il processo di rinnovamento del sistema fiscale italiano approda alla fase due che coinvolge appunto il commercio al dettaglio, quindi quelle attività che non sono soggette all’obbligo di fatturazione e che attestano i propri incassi mediate l’emissione di scontrini e ricevute fiscali.

Ma andiamo con ordine e facciamo un po’ di chiarezza…

 

QUALI SONO I NUOVI OBBLIGHI E QUALI SONO I SOGGETTI COINVOLTI?

Secondo quanto stabilito dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 5 agosto 2015. N. 127:

  • Dal 1° gennaio 2020 gli esercenti di attività di commercio al minuto ed assimilate (vedi art. 22 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n.633), dovranno memorizzare e trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati dei corrispettivi giornalieri.
  • ATTENZIONE: Tale obbligo è anticipato al 1° luglio 2019 per le attività commerciali con volume d’affari superiore a 400 mila euro.

Dal lato pratico ciò significa che dovrai sostituire il/i registratore/i di cassa tradizionali che utilizzi attualmente con nuovi modelli di ultima generazione, capaci di trasmettere online i dati fiscali direttamente all’Agenzia delle Entrate: i registratori di cassa telematici.

 

BONUS DEL 50%: IN COSA CONSISTE?

Nonostante l’importanza dei cambiamenti in vista, c’è una buona notizia per te che effettui commercio al dettaglio. Per favorire l’acquisto o l’adeguamento dei registratori di cassa, la norma vigente prevede anche la possibilità di usufruire di un BONUS DEL 50% della spesa sostenuta per ogni misuratore fiscale, fino ad un massimo di:

  • €250,00 in caso di nuovo acquisto
  • €50,00 in casi di adattamento tecnologico di un registratore già in uso

 

BONUS DEL 50%: COME USUFRUIRNE

Secondo il provvedimento del 28 febbraio 2019 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, il bonus del 50% per i registratori di cassa di nuova registrazione sarà usufruibile sotto forma di credito di imposta utilizzabile in compensazione tramite modello F24. Di fatto è necessario rispettare le regole di seguito elencate:

  1. Ricevere la fattura relativa all’acquisto o all’adattamento del registratore di cassa
  2. Pagare la fattura con modalità tracciabile (assegni bancari e postali, circolari e non, vaglia cambiari e postali, addebito diretto, bonifico bancario o postale, bollettino postale, carte di debito, di credito, prepagate o altri strumenti di pagamento elettronico disponibili e che consentano anche l’addebito in conto corrente).
  3. Utilizzare nel modello F24 il credito di imposta a partire dalla prima liquidazione periodica dell’IVA successiva al mese in cui si è registrata la fattura e pagato il corrispettivo. Il codice contributo è “6899
  4. Indicare il credito di imposta nella dichiarazione dei redditi dell’anno d’imposta in cui è stata sostenuta la spesa e nella dichiarazione degli anni d’imposta successivi, fino ad esaurimento dello stesso.

ATTENZIONE: il modello F24 deve essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

 

IL NOSTRO PARERE

Se l’introduzione di nuovi obblighi fiscali fa sempre un po’ paura, soprattutto per gli oneri economici e non che normalmente ciò comporta, è altresì vero che questa volta sussistono i tempi minimi e le modalità necessarie per mettersi a norma senza troppi traumi. Il bonus del 50% rappresenta inoltre un importante contribuito, che di certo non copre interamente le spese per la sostituzione o l’adeguamento del registratore di cassa, ma di sicuro è un buon aiuto. Il nostro consiglio è quello di valutare bene le caratteristiche dei dispositivi che andrai ad installare o l’adattamento tecnologico che verrà eseguito sul registratore di cassa che già stai utilizzando, per assicurarti di rispettare i requisiti tecnici previsti per legge.

Se invece desideri una consulenza dettagliata ed immediata sull’argomento oggetto di questo articolo, ti consigliamo di contattarci direttamente. Saremo lieti di rispondere alle tue domande.

 

Continua a seguirci, avanziamo insieme!

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