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LE TRE COSE CHE DEVI ASSOLUTAMENTE SAPERE SULLE E-FATTURE PER NON SBAGLIARE

Fattura elettronica: che confusione! Ecco alcuni spunti utili per uscirne vincenti.

La fatturazione elettronica è diventata obbligatoria da pochi giorni (1° gennaio 2019).
Nonostante ciò, sono ancora molte le aziende ed i professionisti a non essersi adeguati ai nuovi adempimenti fiscali. Alcuni si stanno addirittura ancora chiedendo se sono o meno soggetti all’emissione delle e-fatture, come vengono definite dagli addetti ai lavori.

Infatti, se è vero che la fatturazione elettronica è diventata un obbligo, tecnicamente non lo è per tutti.
In alcuni casi espressamente stabiliti dalle vigenti leggi, l’utilizzo delle fatture cartacee risulta ancora ammissibile. ATTENZIONE PERÒ… facciamo subito chiarezza per non confonderti!

 

CHI DEVE OBBLIGATORIAMENTE EMETTERE LE FATTURE ELETTRONICHE?

La fatturazione elettronica è obbligatoria per tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti privati (partite IVA e consumatori finali) residenti stabili ed identificati sul territorio italiano.

Ma quindi, quali sono i soggetti esclusi dell’obbligo secondo la normativa?

  • Coloro che applicano il regime forfettario (articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014), qualora nell’anno precedente abbiano conseguito ricavi non superiori a €65.000. Ciò vale anche per le associazioni sportive, che sono esonerate dalla fatturazione elettronica anche qualora conseguano ricavi superiori a €65.000 ma assicurino che la fattura elettronica venga emessa per loro conto dalla controparte soggetto passivo IVA.
  • Coloro che applicano il regime dei minimi o regime di vantaggio (art. 27 commi 1 e 2 d.l. 6 luglio 2011 n. 98).
  • Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese nei confronti di non residenti, comunitari ed extra comunitari.

IMPORTANTE: L’esclusione dell’obbligo riguarda la sola EMISSIONE delle fatture elettroniche.
Per la loro RICEZIONE sarà comunque necessario munirsi di appositi software.
→ Leggi i nostri consigli a tal riguardo.

 

COME FUNZIONA LA FATTURAZIONE ELETTRONICA?

Il nuovo sistema di fatturazione elettronica, si basa sullo scambio di flussi di dati digitali tramite il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate, di fatto una piattaforma online per l’invio e la ricezione dei documenti digitali.

I passaggi sono i seguenti:

  • Emetti la fattura elettronica tramite l’ausilio di appositi software o, secondo le modalità elencate qui. La differenza sostanziale rispetto alle fatture cartacee analogiche, è che dopo aver redatto una fattura elettronica, invece di stamparla su carta o salvarla in formato PDF, devi invece generare un file digitale in formato XML.
  • Invia il file XML tramite il SdI. Hai a disposizione due metodi:
    • PEC: il file XML contiene l’indirizzo PEC del cliente al quale SdI inoltrerà la fattura.
    • Codice destinatario (SDI): quando il cliente possiede un codice di accreditamento SdI, andrà usato questo codice per inviargli la fattura.
  • Ricevi e registra le fatture elettroniche dei tuoi fornitori, sempre tramite il SdI. Dopo l’avvenuta verifica dei requisiti tecnici le fatture di tua competenza ti perverranno proprio tramite il Sistema di Interscambio. Dovrai quindi semplicemente scaricarle ed importarle nell’apposito software per registrarle, oppure utilizzare uno dei metodi alternativi descritti nella nostra checking list.

 

SEI SICURO DI ESSERE A NORMA?

Se vuoi approfondire gli aspetti pratici legati all’emissione ed alla ricezione delle fatture elettroniche e, capire quindi se la metodologia che hai adottato in azienda è corretta, leggi la nostra checking list sulla fatturazione elettronica, siamo certi che ti sarà d’aiuto.

Per capire invece meglio i fondamenti di questo innovazione fiscale, leggi il nostro articolo “Fattura elettronica: ostico adempimento o nuova opportunità”. Se invece sei in cerca di qualche consiglio pratico più specifico, le news che fanno per te sono “Tips & tricks… ecco alcune utili dritte per vincere la sfida con la fatturazione elettronica” e “Il codice destinatario va necessariamente comunicato ai tuoi fornitori?”.

 

IL NOSTRO PUNTO DI VISTA

Ci impegniamo quotidianamente per offriti il miglior servizio possibile, non solo perché siamo mossi dalla passione e dalla dedizione per il nostro lavoro, ma soprattutto perché siamo imprenditori come te e, capiamo che non è sempre facile rimanere al passo con i tempi, seppur necessario.

Il commercialista non è solo un contabile, ma un esperto professionista che mette a frutto la propria esperienza e competenza per permetterti di fare scelte strategiche per la tua azienda in piena serenità.
Per questo siamo convinti che anche la fatturazione elettronica possa essere un’importante opportunità.

Continua a seguirci, avanziamo insieme!

 

→ Per ulteriori approfondimenti leggi anche la Guida dell'Agenzia delle Entrate

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