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VERSAMENTO SECONDO ACCONTO IRPEF PER IL 2016

Entro il prossimo 30/11/2016 va effettuato il versamento del 2° acconto riferito al periodo 2016 risultante dai modelli Unico ed Irap o rideterminato in base al metodo previsionale.

Utilizzando il metodo storico, l’acconto IRPEF 2016 va calcolato applicando il 100% all’importo esposto a rigo RN34 del mod. UNICO 2016 PF. Gli acconti irpef devono essere versati con una delle seguenti modalità:

· se l’importo indicato in RN34 non è superiore ad euro 51,65 non è dovuto nessun acconto;

· in unica soluzione entro il 30 novembre 2016 se l’importo dovuto è inferiore ad €. 257,52;

· in due rate, se l’importo dovuto è pari o superiore ad €. 257,52, di cui:

- la prima, nella misura del 40 per cento del rigo RN 33, entro il 16 giugno (ovvero entro il 18 luglio con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo);

- la seconda, nella restante misura del 60 per cento del rigo RN 33, entro il 30 novembre 2016.

L’acconto dell’addizionale comunale IRPEF 2016, indicata al rigo RV17, colonna 8 del mod. UNICO 2016 PF, è determinato dalla differenza tra:

· il 30% dell’importo dovuto come addizionale prevista dal Comune (in cui il contribuente risiede all’1.1.2016), risultante dall’applicazione, al reddito di rigo RV1, dell’aliquota prevista per il 2015;

· quanto eventualmente trattenuto dal datore di lavoro / Ente pensionistico a titolo di acconto dell’addizionale comunale, evidenziato a rigo RC10, colonna 5.

Prima di procedere a tale calcolo va verificato quanto deliberato dal Comune in materia di esenzione. Infatti, qualora sia prevista una soglia di esenzione per un importo superiore all’imponibile, l’addizionale non è dovuta; se l’esenzione riguarda un importo inferiore, l’acconto va calcolato applicando l’aliquota all’intero imponibile.

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